L’approfondito lavoro di ricerca scientifica come etnologo, antropologo e accademico mi ha permesso negli anni di interessarmi direttamente alla dimensione del corpo e delle emozioni come strumenti d’evoluzione personale, di liberazione e d’introspezione profonda.
Grazie a questo interesse, nonché ad una lunga e profonda immersione nello studio e nella pratica delle arti multimediali e in particolare della danza giapponese contemporanea (il “Butoh”), dieci anni fa, ho dato vita al metodo di Consapevolezza corporea dinamica: il frutto della l’equilibrata sintesi tra la mia esperienza come antropologo, artista e terapeuta.